Debian è leggermente diversa dalle altre distribuzioni. Anche se si ha familiarità con altre distribuzioni Linux, ci sono degli aspetti di Debian che è necessario conoscere per mantenere il proprio sistema in ordine. Questo capitolo contiene informazioni per orientarsi, non vuole essere un manuale su come usare Debian ma solo una breve panoramica del sistema per i frettolosi.
Il concetto più importante da apprendere è il sistema di pacchetti Debian. Essenzialmente le principali parti del proprio sistema si devono considerare sotto il controllo del sistema di pacchetti. Queste includono:
/usr
(a esclusione di /usr/local
)
/var
(si può creare
/var/local
ed essere al sicuro)
/bin
/sbin
/lib
Per esempio, se si sostituisce /usr/bin/perl
con un altro funzionante, e poi si aggiorna il pacchetto
perl
, il file che si è cambiato viene
sovrascritto. Gli esperti aggirano questo problema bloccando
(«hold») i pacchetti tramite aptitude.
Uno dei migliori metodi di installazione è apt. Si può usare la versione a riga di comando apt-get o la versione testuale a tutto schermo aptitude. Si noti che apt permette anche di unire main, contrib e non-free in modo da avere sia la versione con limitazioni a causa dell'esportazione che la versione normale dei pacchetti.
Le versioni alternative delle applicazioni sono gestite da update-alternatives. Se si gestiscono più versioni delle applicazioni si consulti la pagina man di update-alternatives.
Qualsiasi job sotto la supervisione dell'amministrazione di sistema
dovrebbe essere all'interno di /etc
dato che sono
dei file di configurazione. Se si ha un job di cron da eseguire
quotidianamente, settimanalmente o mensilmente lo si deve inserire in
/etc/cron.{daily,weekly,monthly}
, poi gli script
in queste directory sono richiamati da /etc/crontab
ed eseguiti in ordine alfabetico in modo da serializzarli.
Invece se si ha un job di cron che (a) deve essere eseguito da un
utente speciale oppure (b) deve essere eseguito a orari o con una
frequenza particolari si può usare /etc/crontab
oppure (consigliato) /etc/cron.d/whatever
. Questi
particolari file hanno anche una un campo aggiuntivo che permette di
stabilire l'account utente con cui viene eseguito il job di cron.
In entrambi i casi si deve semplicemente modificare i file e cron si
accorgerà automaticamente dei cambiamenti, non c'è bisogno di eseguire
un comando speciale. Per maggiori informazioni si consulti cron(8),
crontab(5) e /usr/share/doc/cron/README.Debian
.